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AVVISO ALL'UTENZA - PRENOTAZIONE ESAMI DI LABORATORIO AVVISO ALL'UTENZA - PRENOTAZIONE ESAMI DI LABORATORIO

Si comunica che non è più possibile prenotare gli esami di laboratorio al Call Center Regionale e tramite il link: https://prenotasalute.regione.lombardia.it/sito/


Di seguito l’elenco degli esami di laboratorio che non possono essere erogati in accesso diretto ma che necessitano di preventiva prenotazione presso i CUP aziendali:

  • Curve da carico
  • Esami micologici
  • Tamponi cervico-vaginali oppure uretrali
  • Intradermoreazione secondo Mantoux a 5 U.I. di PPD
Sarà comunque garantita al cittadino la possibilità di effettuare la prenotazione preventiva degli esami recandosi presso uno dei CUP Aziendali.
Aggiornamento : 27 aprile 2023.

GARBAGNATE MILANESE/BOLLATE

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Ritiro referti cartacei
Consulta i punti di ritiro referti



Istruzioni per la raccolta dei materiali biologici

Al mattino, a digiuno, effettuare un’accurata pulizia del cavo orale con colluttori e gargarismi con soluzione fisiologica o acqua sterile.

  1. Raccogliere l’espettorato dopo un colpo di tosse in un contenitore a bocca larga con tappo a vite.
    L’escreato può essere conservato a 2°-8°C .
  2. N.B. Nel caso l’esame sia richiesto su tre campioni per ricerca micobatteri, questi vanno raccolti in tre giorni diversi, e consegnati ogni giorno singolarmente.

TAMPONE RETTALE PER COPROCOLTURA

I tamponi con il tappo blu sono disponibili presso i centri prelievi

  1. aprire la confezione, rimuovere il tubo e disporlo su di una superficie piana
  2. estrarre il tampone e utilizzarlo come segue:
    1. mantenere il tubo verticale e togliere il tappo dal tubo
    2. inserire il tampone nel retto (attraverso lo sfintere anale). La linea indicatore rossa visibile indica il limite di sicurezza per l’inserimento del tampone
    3. ruotare il tampone e per raccogliere il materiale
    4. rimuovere il tampone, inserire nel tubo, rompere fino alla tacca presente sull’asta, così che la restante asta si adatti al tubo. L’asta presenta un punto di rottura per agevolare tale procedimento
    Consegnare il campione presso il punto prelievi

RICERCA UOVA DI OSSIURI - Enterobius vermicularis - (SCOTCH TEST):

  1. Ritirare il KIT nei centri prelievi
  2. La raccolta deve essere eseguita al momento del risveglio mattutino, prima che il soggetto defechi o si lavi.
  3. Utilizzare nastro adesivo trasparente (scotch)
  4. Tagliare con le forbici un pezzo di nastro adesivo (5-6 cm) un poco più corto del vetrino
  5. Appoggiare il nastro adesivo sull’orifizio anale comprimendo bene sulle pliche perianali per 15-20 secondi.
  6. Staccare il nastro adesivo dall’orifizio anale ed applicarlo ben steso sul vetrino
  7. Consegnare entro 2-4 ore dal prelievo oppure conservarlo in frigorifero per non più di 24 – 48 ore

NON sono idonei campioni raccolti con scotch non trasparenti o imbrattati di feci
ATTENZIONE: dopo il prelievo lavarsi bene le mani (le uova sono spesso embrionate ed infestanti)

Consegnare il campione presso il punto prelievi


RICERCA DEI PARASSITI

Non assumere lassativi prima della raccolta dei campioni

  1. Non urinare sul campione . Raccogliere le feci in un raccoglitore pulito ed asciutto.
  2. Agitare bene prima di aprire
  3. Aprire i flaconi con cautela, il liquido è VELENOSO e non deve essere ingerito o venire a contatto con la pelle o con gli occhi.
  4. Selezionare una sezione appropriata ( sanguigna o mucoide) delle feci e prelevarne un campione utilizzando i cucchiai appositi forniti sui tappi dei contenitori.
  5. Riempire ciascun contenitore di una quantità di feci sufficiente per portare il livello del liquido alla riga contrassegnata con le parole “Fill to Here”
  6. Richiudere i flaconi. Assicurarsi che i tappi siano bene chiusi
  7. Agitare vigorosamente per omogeneizzare il contenuto. Lavarsi bene le mani con acqua e sapone

Consegnare il campione presso il punto prelievi

MODALITA’ DI UTILIZZO DEL TAMPONE TAPPO ARANCIONE (stelo piccolo)

Indicato per l’esecuzione di tamponi nasali, auricolari, oculari, uretrali
Istruzione per l’uso dei tamponi:

  1. aprire la confezione
  2. collocare il tubo arancione in un porta provette e svitare il tappo
  3. eseguire il tampone
  4. togliere il tappo dal tubo e inserire il tampone, rompere la fine non gemmata così che la restante asta si adatti al tubo. L’asta presenta un tubo di rottura per agevolare tale procedimento
  5. avvitare accuratamente il tappo
  6. identificare il campione ed inviare in Laboratorio

Per l’esame colturale dei LIQUIDI CAVITARI e PUS trasferire circa 2 ml di campione nel tubo con tappo arancione.
Per la ricerca dei BATTERI ANAEROBI utilizzare i tubi con tappo arancione e trasferire circa 2 ml di campione.


MODALITA’ DI UTILIZZO DEL TAMPONE TAPPO VIOLA

Indicato per l’esecuzione di tamponi faringei, ferita, piaghe, mucose e cute
Istruzione per l’uso dei tamponi:

  1. aprire la confezione
  2. collocare il tubo viola in un porta provette e svitare il tappo
  3. eseguire il tampone
  4. togliere il tappo dal tubo e inserire il tampone, rompere la fine non gemmata così che la restante asta si adatti al tubo. L’asta presenta un tubo di rottura per agevolare tale procedimento
  5. avvitare accuratamente il tappo
  6. identificare il campione ed inviare in Laboratorio

URINOCOLTURA

Utilizzare per la raccolta un contenitore sterile con tappo a vite e raccogliere il mitto intermedio delle prime urine del mattino

MASCHI:
  1. Lavarsi le mani con acqua e sapone e asciugarsi.
  2. Ritrarre il prepuzio, lavare con acqua e sapone l’orifizio dell’uretra e la zona circostante, sciacquarsi con acqua e asciugarsi.
  3. Tenendo retratto il prepuzio, emettere il primo getto di urina senza raccoglierla (primo mitto).
  4. Raccogliere nel contenitore sterile il secondo getto di urina (MITTO INTERMEDIO), facendo attenzione a non toccare i bordi dello stesso.
  5. Chiudere il contenitore.
  6. Consegnare il campione presso il punto prelievi.
FEMMINE:
  1. Lavarsi le mani con acqua e sapone e asciugarsi.
  2. Lavare i genitali esterni con acqua e sapone e asciugarsi.
  3. Divaricare le grandi labbra ed espellere la prima parte di urina (primo mitto).
  4. Raccogliere nel contenitore sterile la seconda parte di urina (MITTO INTERMEDIO), facendo attenzione a non toccare i bordi dello stesso.
  5. Chiudere il contenitore.
  6. Consegnare il campione presso il punto prelievi.

CATETERE:
  1. Utilizzare per la raccolta un contenitore sterile con tappo a vite.
  2. Chiudere il catetere con una pinza immediatamente a valle del raccordo con la sacca, per almeno un’ora.
  3. Disinfettare un tratto del catetere appena al di sotto della giunzione con il tubo di raccordo; oppure se il catetere ne è provvisto disinfettare l’apposito dispositivo per la raccolta dei campioni.
  4. Eliminare alcuni cc di urina e raccogliere nel contenitore sterile la seconda parte di urina, facendo attenzione a non toccare i bordi dello stesso.
  5. Consegnare il campione così raccolto nel più breve tempo possibile; qualora ciò non fosse possibile e soprattutto in estate conservarle in frigorifero per non più di 12 ore.
  6. Consegnare il campione presso il punto prelievi.
LATTANTI E BAMBINI:
  1. Utilizzare per la raccolta un sacchetto di plastica autoadesivo reperibile in farmacia.
  2. Detergere accuratamente la cute della regione sovrapubica, perianale e i genitali esterni con soluzione saponosa, risciacquare a lungo e asciugare accuratamente.
  3. Applicare il sacchetto facendolo aderire alla regione sovrapubica e al perineo.
  4. Appena avvenuta la minzione rimuovere il sacchetto, sigillarlo accuratamente e riporlo in un contenitore sterile per esame colturale urine; NON TRAVASARE LE URINE DAL SACCHETTO AL CONTENITORE STERILE PER EVITARE DI INQUINARE L’URINA RACCOLTA NEL SACCHETTO.
  5. Non lasciare il sacchetto in situ per più di 45-60 minuti; nel caso fosse necessario, sostituire il sacchetto dopo aver ripetuto il lavaggio della cute.
  6. Consegnare il campione presso il punto prelievi.

ESAME CHIMICO FISICO DELLE URINE

  1. Raccogliere un campione del mattino, emesso dopo il riposo notturno, raccolto con la modalità del mitto intermedio (vedi urinocoltura)
  2. Consegnare il campione presso il punto prelievi

RICERCA MICOBATTERI

  1. Consegnare il campione presso il punto prelievi
  2. Consegnare il campione presso il punto prelievi

RACCOLTA URINE 24 ORE PER ESAMI VARI

  1. Svuotare la vescica quando ci si alza al mattino e non raccogliere questa urina
  2. Da questo momento raccogliere tutta l’urina emessa durante il giorno, la notte e la prima del mattino successivo
  3. Durante la raccolta conservare le urine a 2°-8° C e al buio

ISTRUZIONI DA UTILIZZARE SOLO PER LA RACCOLTA DELLE URINE ACIDIFICATE

ACIDO VANILMANDELICO,CATECOLAMINE URINARIE-5 OH IDROSSINDOLACETICO –OSSALATI URINARIDOPAMINA URINARIA-CITRATURIA-METANEFRINE/NORMATANEFRINE-IDROSSIPROLINA

  1. Svuotare la vescica quando ci si alza al mattino e non raccogliere questa urina.
  2. Da questo momento raccogliere tutta l’urina emessa durante il giorno, la notte e la prima del mattino successivo.
  3. Non urinare direttamente nel recipiente ma in un contenitore pulito.
  4. Versare le urine tenendo il viso scostato dal recipiente con l’acido (si possono sviluppare fumi irritanti).
  5. Tenere il contenitore fuori dalla portata dei bambini.
  6. Tenere il contenitore ben chiuso e non capovolgerlo; in caso di contatto accidentale della cute con acido, lavare immediatamente con abbondante acqua.
  7. Durante la raccolta conservare le urine a 2°-8°C e al buio.

Contenitore apposito con tappo in cui è inserita un’asticella che serve per il prelievo del materiale fecale e da ritirare presso i Centri Prelievi

  1. Raccogliere un campione di feci in un contenitore pulito assicurandosi che non sia presente urina.
  2. Svitare il tappo del tubo di prelievo ed estrarre l’asticella.
  3. Non gettare il liquido contenuto nel flaconcino.
  4. Immergere e ruotare l’asticella di prelievo 5/6 volte in differenti punti del campione fecale.
  5. Una minima quantità di materiale deve rimanere attaccata alla zigrinatura dell’asticella; un eccesso di materiale fecale impedisce l’esecuzione dell’esame.
  6. Reintrodurre l’asticella nel tubo di prelievo, riavvitare bene il tappo e agitare vigorosamente.
  7. Non svitare il tappo nella parte sottostante.
  8. Conservare i campioni in frigorifero a 2°-8° e consegnare entro 3 giorni dalla raccolta.

LIQUIDO SEMINALE PER ESAME COLTURALE

  1. Effettuare un’accurata pulizia delle mani e dei genitali esterni con acqua e sapone al fine di evitare contaminazioni.
  2. Il paziente deve urinare fino allo svuotamento completo della vescica.
  3. Raccogliere il liquido seminale mediante masturbazione nel contenitore sterile a bocca larga, evitando contaminazione con le mani.
  4. Richiudere immediatamente il contenitore.
  5. Consegnare il campione presso il punto prelievi.


Criteri di accettabilità del campione biologico e le modalità di ripetizione del prelievo o raccolta campione qualora sia necessario.

Il laboratorio, al fine di assicurare una corretta gestione dei campioni in fase pre - analitica si premunisce di informare il personale addetto alla raccolta dei campioni biologici nei punti prelievi afferenti al laboratorio. In particolare si assicura che il personale abbia a disposizione la documentazione descrittiva della tipologia di esame e la relativa tipologia di contenitore per la raccolta. Il personale addetto alla raccolta dei campioni biologici dovrà innanzitutto verificare l’identità del paziente e se questo sia a digiuno nel caso debba effettuare un prelievo ematico. Dovrà inoltre verificare il corretto contenitore (provetta, barattolo delle urine, feci…), la corretta aliquotazione del materiale nel contenitore di raccolta, l’aspetto del campione raccolto (presenza di segni di emolisi), e la corretta conservazione del campione prima dell’invio in laboratorio nell’area di stoccaggio a temperatura ambiente (eccetto che per i campioni che necessitano della catena del freddo, per i quali andrà garantita la conservazione in frigorifero e il trasporto refrigerato al laboratorio). Qualora il campione non risultasse idoneo al controllo il prelevatore dovrà ripetere il prelievo immediatamente prima di congedare il paziente. I campioni che appaiono idonei possono essere inviati al laboratorio. Prima di essere processati, i campioni subiscono un ulteriore controllo pre-analitico da parte del personale di laboratorio. Nel caso di campioni che risultassero non idonei all’analisi (coagulati, fortemente emolizzati, insufficienti, raccolti in provetta o contenitore errato, trasportati in condizioni non idonee), il paziente viene contattato dalla segreteria del laboratorio per ripetere il prelievo o la consegna del materiale biologico.