ASSISTENZA ALL'ESTERO E ASSISTENZA SANITARIA AGLI STRANIERI
ASSISTENZA ALL’ESTERO
I cittadini italiani che si trovano all’estero per motivi di turismo hanno diritto ad una copertura sanitaria che varia a seconda del paese in cui soggiornano. Di seguito si dettagliano le casistiche possibili:
1. Paesi dell’Unione Europea:- l’assistenza è gratuita, salvo il pagamento del ticket previsto nel Paese estero;
- le cure sanitarie necessarie sono garantite dalla Carta Regionale dei Servizi – TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Malattia);
- la Carta è valida nei paesi comunitari, nei paesi che aderiscono allo Spazio Economico Europea e nella Confederazione Svizzera;
- nel caso in cui il cittadino non sia ancora in possesso della Carta, è necessario chiedere il rilascio del certificato sostitutivo provvisorio agli sportelli “Scelta e Revoca” dell’ASST di residenza;
- qualora il cittadino abbia sostenuto direttamente tutte le spese sanitarie, perché sprovvisto della Carta Regionale dei Servizi o per altri problemi verificatisi con la struttura sanitaria estera, al rientro in Italia potrà richiedere il rimborso delle spese sostenute all’ufficio Rimborsi dell’ASST, che verranno liquidate secondo la tariffazione dello Stato estero, ad eccezione della quota ticket dovuta.
le cure sanitarie sono assicurate secondo gli specifici accordi in vigore. Il cittadino deve rivolgersi presso l’ASST per tutte le informazioni e per acquisire la modulistica prevista dalle convenzioni.
3. Paesi extra Unione Europea con cui non vi sono accordi: In caso di soggiorno in stati esteri in cui non vigono accordi con l’Italia, per usufruire dell’assistenza sanitaria è consigliabile stipulare un’assicurazione personale, generalmente proposta dalle agenzie di viaggio.ASSISTENZA SANITARIA AGLI STRANIERI
STRANIERI COMUNITARIPer i cittadini in Italia per turismo provenienti da un Paese dell’Unione Europea, dallo Spazio Economico Europeo o dalla Svizzera, l’assistenza sanitaria è garantita mediante la Tessera Europea Assicurazione Malattia (TEAM) che dà diritto di accedere alle cure necessarie, anche non urgenti. In situazioni diverse dal soggiorno per turismo, i cittadini comunitari possono iscriversi al Servizio Sanitario Regionale se in possesso di appositi moduli comunitari rilasciati dal paese di provenienza, oppure se lavoratori subordinati con contratto di lavoro italiano o lavoratori autonomi assoggettati alla imposizione fiscale italiana.
STRANIERI NON COMUNITARI – ISCRIZIONE OBBLIGATORIAI cittadini provenienti da Paesi extra Unione Europea in possesso di particolari permessi di soggiorno possono essere iscritti al Sistema Sanitario Nazionale. Per la tipologia di permesso di soggiorno idonea all’iscrizione obbligatoria consultare l’ufficio Scelta e Revoca dell’ASST di residenza. I familiari a carico (figli e coniuge) del cittadino straniero hanno diritto all’iscrizione al Servizio sanitario regionale come per il capo famiglia, in attesa che la loro posizione venga regolarizzata. L’iscrizione coincide con il periodo del permesso di soggiorno e, alla scadenza dello stesso, il cittadino straniero deve provvedere al rinnovo.
STRANIERI COMUNITARI O EXTRACOMUNITARI – ISCRIZIONE VOLONTARIA A PAGAMENTOPossono fruire dell’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Regionale:
- alcune categorie di stranieri in possesso di permesso di soggiorno con validità superiore a tre mesi;
- i cittadini comunitari che non hanno diritto all’iscrizione obbligatoria o non godono di idonea copertura sanitaria a carico dello Stato UE di provenienza
Per tutte le informazioni specifiche sulle categorie aventi diritto consultare l’ufficio “Scelta e Revoca” dell’ASST di residenza. La quota annua dovuta per le diverse categorie di cittadini è calcolata sul reddito complessivo conseguito nell’anno precedente in Italia e/o estero. I cittadini stranieri con visto per turismo o per cure mediche, oppure con permesso di soggiorno inferiore a tre mesi, non possono essere iscritti al Servizio Sanitario Regionale nemmeno facoltativamente, ma possono fruire a pagamento delle prestazioni sanitarie necessarie.
STRANIERI TEMPORANEAMENTE PRESENTI (STP)I cittadini extra comunitari e non in regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno hanno diritto, qualora indigenti, a:
- Cure urgenti ed essenziali.
- Tutela della gravidanza, della maternità, del minore.
- Vaccinazioni, profilassi, diagnosi e cura delle malattie infettive.
- Assistenza farmaceutica.
- Assistenza protesica.
La DGR XI 7758 /28-12-2022 prevede l’iscrizione al SSR, con la contestuale assegnazione del Pediatra, per tutti i minori stranieri regolari, irregolari e minori non accompagnati fino al compimento del 18° anno di età.